
……… prestigiose, (quali Dalì e Picasso) presso lo studio “Rosenthal Haus” di Roma; è invitato alla prima biennale di Rimini dove consegue una medaglia aurata e un premio acquisto; prima personale con successo di critica e di vendita presso la Galleria “il Sigillo” di Roma. Consegue nel 1973 il premio “MC TRYN” presso il “Piper” e partecipa ad una collettiva presso il “Sigillo” con Guttuso, Attardi, Gentilini, Calabria ed Altri; espone in personale in un Complesso Turistico al lavo Averno di Napoli, ed è invitato, come manifestazione collaterale, alla seconda mostra sul jazz al festiva di Bergamo del 1973; espone al Folk Studio di Roma ed è in collettiva a Frosinone per “La Resistenza dei popoli oppressi”, è in personale presso il locale “E.P.T.” e ancora alla Biennale di Gaeta. È invitato alla manifestazione collaterale di pittura in occasione del Quinto festival del jazz di Pescara.
È invitato con i propri lavori alla manifestazione collaterale, inaugurando la prima edizione di Umbria Jazz nel 1973 e anche nel 1974. È invitato al “Jazz-Power” c/o “La Motta” di Milano e al 14° Festival del jazz di Bologna; quale unico espositore è invitato al “Palazzo Brancaccio” di Roma dall’ambasciata Americana per la 29^ annuale “Overseas School”, e successivamente alla discoteca “Black-Saints” di Milano. Varie collettive alla Galleria “Il Babuino” di Roma. Nel 1978 espone a Sorrento, ed è tra i pittori che si battono per l’aborto. Nel 1979 espone al “Saint Louis Jazz Club” di Roma, e ad una collettiva in memoria di Anna Magnani.
Nel 1982 partecipa a varie mostre mercato, per l’arte grafica ed è inserito nel catalogo COAG; riceve la nomina ad Accademico d’Onore a vita dall’Accademia Lettere Scienze ed Arti di Bologna. Realizza copertine per dischi, e i disegni per il depliant del viaggio in America in occasione del Festival Mondiale del Jazz 1978 a New Orleans; mentre seguita la sua ricerca e l’applicazione allo studio dei colori e delle tecniche, espone, su richiesta, per l’inaugurazione del locale “Alexander Platz” 3 suoi significativi lavori; continua la collaborazione con la Galleria “Il Babuino” in occasione della inaugurazione della filiale a Porto Recanati. Nel 1985 partecipa a varie manifestazioni, ma la più importante avviene dal 19 giugno al 3 luglio presso lo studio del “Canova Associazione culturale il Canovaccio”, in collettiva, dal titolo “La Città, le sue ville, il suo verde” con Maccari, Tamburi, Vangelli, Caruso, Sironi, Fazzini, Schifano, Porzano, Turchiaro, Vacchi ect e vari poeti tra cui Toti Scialoja e Vito Riviello con la presentazione di Ruggero Orlando ed epilogo di Mara Albonetti.

Per l’inaugurazione della Galleria “Il Salotto dell’Arte 2” di Ronciglione è invitato a comporre la didascalia per la Brochure-invito e ad esporre i suoi lavori con personalissimo successo di curiosità e vendita sin dalla prima sera.
Contemporaneamente un suo lavoro viene venduto, per primo ad un’asta di beneficenza in una chiesa sconsacrata Romanica di Viterbo, in favore di bambini infermi. Riflessioni ed introspezioni distinguono il 1986, mentre viene invitato al “Teatro Olimpico”, sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma ad esporre i suoi lavori dedicati alla musica afro-americana, in occasione del 1° Festival del jazz della città di Roma, dall’8 all’11 maggio. Nel 1987 inizia un’intensa attività presso una propria galleria-studio detta “Vip-Arte” al quartiere Appio-Latino di Roma dove la sua attenzione, si estende, nell’esplorazione di esperimenti paralleli, con vivo successo, quali la decorazione su vetro e la ceramica. Lo scrittore-regista Donato Grieco, chiede di riprodurre sulla copertina del suo libro-canovaccio teatrale “Gli Amanti”, un lavoro dedicato al tema dell’amore. Frequenti puntate a Venezia, lo spingono ad una esplorazione degli angoli meno oleografici della città, conferendo alle stesse il valore di pellegrinaggi spirituali al punto di fargli considerare Venezia la sua seconda patria.
Intanto, è invitato dall’associazione “Radiogiornale” di Piazza Esedra sotto il patrocinio dell’Assessorato alla cultura del Comune di Roma, per delle collettive a Piazza di Spagna, Galleria Colonna ed Esedra.
Riceve l’invito a partecipare alla manifestazione primaverile “100 Pittori Via Margutta”.
Espone con 30 lavori, su 3 stand come ospite d’onore, per tutta la stagione estiva al Parco dl Turismo “Euritmia”, della “Cooperativa Murales”, indetta dal Ministero del Turismo e dello Spettacolo con vivo successo di pubblico e varie citazioni e recensioni.
Inviti vari e collaborazione continua con la Galleria “Il Sagittario 2”, segnano il 1989, durante il quale riceve all’Hotel Napoleon il “3° premio Lupa di Campidoglio” dell’assessore Carlo Pelonzi per la partecipazione alla collettiva “Salvaguardia di Piazza Vittorio”.

È invitato ad esporre il 21 maggio a Villa Doria-Pamphili dall’associazione “Interclub Josephine Cutry Club” con medaglia ricordo, in occasione della prima maratonina per minorenni trofeo Ciddam, col patrocinio del Comune di Roma.
Rinnova come ogni anno, la permanente presso il “Music-Inn” di Roma, mentre prosegue l’applicazione e lo studio del disegno (per eventuali futuri allestimenti di mostre) sui quali, hanno espresso lusinghieri apprezzamenti pittori come Fantuzzi, Maccari, Padre Gionfra Ortensio, Nino Caroselli, etc, etc. ed innumerevoli recensioni su carta stampata e Net-Work con firme di Elio Mercuri, Ugo Moretti, Vinicio Saviantoni, Italo Morucci e Gino Ginori, per citarne qualcuno.
Hanno anche scritto di lui su varie testate e rotocalchi, Roberto Capasso (Paese Sera); Enrico Cogno (Il Tempo); Arrigo Polillo (Musica Jazz); Nico Valerio (La Repubblica); Alina Mita (Il Giornale D’italia); Renato Ribaud (Corriere di Napoli); Claudio Lo Cascio (il Giornale di Sicilia); Dario Salvatori (Ciao 2001); Franco Fajenz (Discoteca Alta Fedeltà) e (Musica Jazz); Berenice e Mauro Quercioli, Archeologo Giornalista; e il Prof. Davide Cugini (Testimonianze di Arte Contemporanea); Salvatore M. Oddo (Catania Sera); Cennamo Michele (Realtà e Momenti), La Stampa; Dajli America (Panorama); Catalogo Unedi, Nuova Cucina, l’Elite, etc; e poi Marcello Rosa, Mario Schiano, Carlo Loffredo, Franco Califano, Carlo Mazzarella; riconoscimenti e ammirazione da Renzo Arbore, Fabrizio Zampa, Michel Piccoli, Fausto Cigliano, Toni Cucchiara, Alan Sorrenti e Salvatore G. Biamonte (giornalista TV) etc.
Presenta con successo di pubblico e di vendita opere alla Galleria Italiana di Arte Moderna “Palazzo Margutta” accrescendo il numero dei suoi Collezionisti. Partecipa con due lavori alla Collettiva indetta presso l’Accademia di Romania, Piazzale delle Belle Arti di Roma.

Nel dicembre 1991, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma, riceve il prestigiosissimo premio “Dante Alighieri” promosso da Palma Bucarelli, Ettore Gallo e Giovanni Spadolini. È alla costante ricerca di nuovi aggiornamenti dello stile Tilocca con quadri di grande formato. Accompagna con una sua personale presso la Bleu Room dell’Hotel Artdeco-Roma i concerti del Compositore di Jazz Marcello Rosa e il suo quartetto. Partecipa dal 5 al 9 marzo 1998 allo Javts Convention Center all’Arte Expo di New York – Manhattan. È in internet con 10 quadri in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna “Alba” di Ferrara. Ha trattative per legati o donazioni a Musei e riceve richieste per inserimento delle sue opere in Pinacoteche ed importanti esposizioni.
Hanno anche scritto di lui su varie testate e rotocalchi, Roberto Capasso (Paese Sera); Enrico Cogno (Il Tempo); Arrigo Polillo (Musica Jazz); Nico Valerio (La Repubblica); Alina Mita (Il Giornale D’italia); Renato Ribaud (Corriere di Napoli); Claudio Lo Cascio (il Giornale di Sicilia); Dario Salvatori (Ciao 2001); Franco Fajenz (Discoteca Alta Fedeltà) e (Musica Jazz); Berenice e Mauro Quercioli, Archeologo Giornalista; e il Prof. Davide Cugini (Testimonianze di Arte Contemporanea); Salvatore M. Oddo (Catania Sera); Cennamo Michele (Realtà e Momenti), La Stampa; Dajli America (Panorama); Catalogo Unedi, Nuova Cucina, l’Elite, etc; e poi Marcello Rosa, Mario Schiano, Carlo Loffredo, Franco Califano, Carlo Mazzarella; riconoscimenti e ammirazione da Renzo Arbore, Fabrizio Zampa, Michel Piccoli, Fausto Cigliano, Toni Cucchiara, Alan Sorrenti e Salvatore G. Biamonte (giornalista TV) etc.
Presenta con successo di pubblico e di vendita opere alla Galleria Italiana di Arte Moderna “Palazzo Margutta” accrescendo il numero dei suoi Collezionisti. Partecipa con due lavori alla Collettiva indetta presso l’Accademia di Romania, Piazzale delle Belle Arti di Roma. Nel dicembre 1991, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma, riceve il prestigiosissimo premio “Dante Alighieri” promosso da Palma Bucarelli, Ettore Gallo e Giovanni Spadolini. È alla costante ricerca di nuovi aggiornamenti dello stile Tilocca con quadri di grande formato. Accompagna con una sua personale presso la Bleu Room dell’Hotel Artdeco-Roma i concerti del Compositore di Jazz Marcello Rosa e il suo quartetto. Partecipa dal 5 al 9 marzo 1998 allo Javts Convention Center all’Arte Expo di New York – Manhattan. È in internet con 10 quadri in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna “Alba” di Ferrara. Ha trattative per legati o donazioni a Musei e riceve richieste per inserimento delle sue opere in Pinacoteche ed importanti esposizioni.